Tekken 3D Prime Edition - Hands on
Tra Tekken Hybrid, l'ormai prossimo Tekken Tag Tournament 2 e il famigerato e ambiziosissimo progetto Tekken X Street Fighter, la saga Namco-Bandai sembra vivere un periodo estremamente vivace e interessante. Come se ciò non fosse sufficiente per saziare i palati dei fan, nel corso della GamesCom da poco conclusasi abbiamo avuto modo di provare con mano una primissima versione di Tekken 3D Prime Edition, capitolo che segnerà l'esordio del brand sulla controversa console Nintendo.
A Tekken piace il 3D
Prima di iniziare, una doverosa precisazione: purtroppo i dettagli in nostro possesso non sono moltissimi, né il veloce hands-on, parte integrante della presentazione a porte chiuse a cui siamo stati invitati, è stato sufficiente per farci capire come sarà esattamente questa iterazione portatile.
Ciò che è certo è Tekken 3D Prime Edition non cambierà affatto le carte in tavola, limitandosi a riproporre gameplay e meccaniche che da anni fanno la fortuna della saga Namco-Bandai. Anche questa volta quindi, avrete a che fare con un picchiaduro 1 VS 1, poco pretenzioso in termini di applicazione e dedizione alla causa, ma comunque in grado di premiare i giocatori più abili e capaci.
Entrando più nello specifico, le informazioni rivelatici da Katsuhiro Harada in persona, storico sviluppatore della saga, ci hanno dato le dimensioni di un titolo che avrà poco da invidiare alle iterazioni pubblicate sulle ben più performanti home console.
Innanzi tutto il roster conterà circa quaranta lottatori. Non ci sono ancora nomi specifici, ma il producer ci ha assicurato che non mancherà nessuno dei volti più noti della serie.
Altra feature su cui si è insistito a lungo è il frame-rate che resterà ancorato ai 60 fotogrammi per secondo, anche con il 3D attivo. Tale risultato, prettamente tecnico, rappresenta un primato per un titolo di questo genere videoludico su 3DS, visto che Super Street Fighter IV 3D Edition e Dead Or Alive Dimensions avevano dovuto sacrificare 30 fps per non permettere al loro motore grafico di collassare. Al di là dell'aspetto tecnologico, a livello di gameplay ciò si tradurrà in un'azione più fluida e più veloce.
Effettivamente, una volta stretto un 3DS fiammante tra le nostre mani, l'impressione è proprio stata questa. Per quanto Tekken sia più lento di uno Street Fighter a caso, controllare l'avatar con l'analogico o con la croce direzionale era piuttosto semplice anche grazie all'estrema reattività del proprio lottatore. Al contrario i pulsanti frontali davano qualche problema di troppo, vista la loro estrema vicinanza. Nulla di così preoccupante, fortunatamente, ma abituati come si è alla comodità di un pad o, meglio, di uno arcade stick, almeno inizialmente si dovranno prendere le misure.
Il feeling comunque era assolutamente immutato rispetto a qualsiasi altro capitolo della saga, cosa che non potrà che fare la felicità dei tanti fan possessori di un 3DS.
Difficile invece commentare l'aspetto grafico visto che si trattava di una build piuttosto indietro con lo sviluppo. Mancavano ad esempio le ombre e buona parte dell'hud. Inoltre l'unica ambientazione visionata, un anonimo deserto, appariva fin troppo priva di particolari. Di contro i modelli poligonali erano ben animati e piuttosto dettagliati. Anche il 3D faceva la sua bella figura, per quanto non ci sia parso così evoluto rispetto a quello visto nel picchiaduro Capcom.
Ancora avvolto nel mistero il multiplayer: si sa che ci sarà, ma non se sarà limitato al locale o presenterà anche funzionalità online. Lo StreetPass invece tornerà utile per scambiare speciali Card con altri utenti, una volta ottenute giocando in singolo.
Inoltre, esattamente come visto in Super Street Fighter 3D Edition, il touch-screen verrà utilizzato per richiamare con un solo tocco alcune mosse, precedentemente selezionate in uno specifico menù.
Chiudiamo l'articolo con una piacevole conferma. Nella cartuccia che conterrà Tekken 3D Prime Edition, sarà anche incluso il film in CG, Tekken Blood Vengeance. Esattamente come nella controparte in Blu-Ray, anche su 3DS sarà possibile vederlo in 3D.
Ciò che è certo è Tekken 3D Prime Edition non cambierà affatto le carte in tavola, limitandosi a riproporre gameplay e meccaniche che da anni fanno la fortuna della saga Namco-Bandai. Anche questa volta quindi, avrete a che fare con un picchiaduro 1 VS 1, poco pretenzioso in termini di applicazione e dedizione alla causa, ma comunque in grado di premiare i giocatori più abili e capaci.
Entrando più nello specifico, le informazioni rivelatici da Katsuhiro Harada in persona, storico sviluppatore della saga, ci hanno dato le dimensioni di un titolo che avrà poco da invidiare alle iterazioni pubblicate sulle ben più performanti home console.
Innanzi tutto il roster conterà circa quaranta lottatori. Non ci sono ancora nomi specifici, ma il producer ci ha assicurato che non mancherà nessuno dei volti più noti della serie.
Altra feature su cui si è insistito a lungo è il frame-rate che resterà ancorato ai 60 fotogrammi per secondo, anche con il 3D attivo. Tale risultato, prettamente tecnico, rappresenta un primato per un titolo di questo genere videoludico su 3DS, visto che Super Street Fighter IV 3D Edition e Dead Or Alive Dimensions avevano dovuto sacrificare 30 fps per non permettere al loro motore grafico di collassare. Al di là dell'aspetto tecnologico, a livello di gameplay ciò si tradurrà in un'azione più fluida e più veloce.
Effettivamente, una volta stretto un 3DS fiammante tra le nostre mani, l'impressione è proprio stata questa. Per quanto Tekken sia più lento di uno Street Fighter a caso, controllare l'avatar con l'analogico o con la croce direzionale era piuttosto semplice anche grazie all'estrema reattività del proprio lottatore. Al contrario i pulsanti frontali davano qualche problema di troppo, vista la loro estrema vicinanza. Nulla di così preoccupante, fortunatamente, ma abituati come si è alla comodità di un pad o, meglio, di uno arcade stick, almeno inizialmente si dovranno prendere le misure.
Il feeling comunque era assolutamente immutato rispetto a qualsiasi altro capitolo della saga, cosa che non potrà che fare la felicità dei tanti fan possessori di un 3DS.
Difficile invece commentare l'aspetto grafico visto che si trattava di una build piuttosto indietro con lo sviluppo. Mancavano ad esempio le ombre e buona parte dell'hud. Inoltre l'unica ambientazione visionata, un anonimo deserto, appariva fin troppo priva di particolari. Di contro i modelli poligonali erano ben animati e piuttosto dettagliati. Anche il 3D faceva la sua bella figura, per quanto non ci sia parso così evoluto rispetto a quello visto nel picchiaduro Capcom.
Ancora avvolto nel mistero il multiplayer: si sa che ci sarà, ma non se sarà limitato al locale o presenterà anche funzionalità online. Lo StreetPass invece tornerà utile per scambiare speciali Card con altri utenti, una volta ottenute giocando in singolo.
Inoltre, esattamente come visto in Super Street Fighter 3D Edition, il touch-screen verrà utilizzato per richiamare con un solo tocco alcune mosse, precedentemente selezionate in uno specifico menù.
Chiudiamo l'articolo con una piacevole conferma. Nella cartuccia che conterrà Tekken 3D Prime Edition, sarà anche incluso il film in CG, Tekken Blood Vengeance. Esattamente come nella controparte in Blu-Ray, anche su 3DS sarà possibile vederlo in 3D.